martedì 26 aprile 2011

Le Video interviste realizzate da LA7 per YouImpresa


YouImpresa, la business TV della Camera di Commercio di Milano, ha pubblicato il video ripreso da LA7 durante la premiazione. Guardate subito le interviste ad autorità e ragazzi premiati.
Cliccate QUI per vedere il video.

venerdì 22 aprile 2011

IdeaTre60 pubblica la premiazione


Il nostro partner IdeaTre60 di Fondazione Accenture ha ripreso la notizia della nostra premiazione.
Leggete l'articolo sul BLOG di Idea Tre60.

giovedì 21 aprile 2011

Comunicato stampa: Dal telecomando per trovare parcheggio all’energia prodotta dal metrò: vincono le innovazioni per il sociale


Dal telecomando per trovare parcheggio all’energia prodotta dal metrò: vincono le innovazioni per il sociale
11 i progetti vincitori, premi per 20 mila euro e stage in azienda
tutte le invenzioni su http://www.lifebilityaward.com/

Milano, 21 aprile 2011. Dal telecomando per i disabili per trovare sempre parcheggio in città agli airbag integrati negli abiti dei motociclisti, dall’energia pulita prodotta dalle vibrazioni del metro al distributore “intelligente” di igienizzante per le mani nelle stazioni che riconosce chi è munito di biglietto: sono solo alcune delle 11 invenzioni rivolte al sociale che hanno ricevuto il premio Lifebility Award 2011. Sono state ideate da giovani che hanno vinto quattro premi da cinquemila euro, uno per ogni sezione proposta, sei stage di sei mesi in imprese del settore e una menzione speciale.
Premio Lifebility Award: un progetto rivolto ai giovani tra i 18 e 27 anni, promosso dal Lions Club Milano Bramante Cinque Giornate, dalla Camera di commercio di Milano e dall’Assessorato del Comune di Milano per le Politiche Sociali. L’occasione: i sessant’anni dei Lions italiani. Quattro le sezioni del premio: innovazioni per diversamente abili e non autosufficienti, bioingegneria, comunicazione e trasporti, energia e ambiente. Tutti i progetti sono pubblicati sul sito: www.lifebilityaward.com/.
Dal 27 aprile è possibile rivedere la manifestazione della premiazione collegandosi al sito: http://www.youtube.com/user/LifebilityAward
L’obiettivo del concorso: quello di premiare i progetti in grado di migliorare, semplificare, rendere fruibili “a costi sostenibili”: trasporti pubblici e privati, mobilità urbana, energia, ambiente, sicurezza, anche in occasione di Expo 2015, quando Milano ospiterà un elevato numero di visitatori.
Hanno partecipato alla premiazione. Mariolina Moioli, Assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche Sociali del Comune di Milano, Pier Andrea Chevallard segretario generale della Camera di commercio di Milano e presidente del comitato tecnico scientifico che ha valutato i progetti, Carla Di Stefano, governatore del distretto 108IB4 del Lions Club e Gianmaria Bossi, presidente del Lions Club Milano Bramante Cinque Giornate.
Nel comitato tecnico scientifico anche il mondo universitario: tra i membri del comitato tecnico scientifico Assunto Quadrio Aristarchi, docente di Psicologia Sociale all’Università Cattolica e Emilio Bartezzaghi, Fondazione Politecnico di Milano e Bruno Ambrosini Segretario Generale della Fondazione italiana Accenture.
Presenti alla premiazione le realtà che hanno contribuito sia con i premi, in denaro e stage, che con la collaborazione. Sono sia milanesi che non, operano nel pubblico, nel privato e nell'associazionistico: ATM, A2A, ORACLE, OLIVETTI, CEFRIEL, CA Technologies, EIDON, Tecnologie sanitarie, ALMALAUREA, PROSPERA, Associazione Italiana Bioingegneria.

martedì 19 aprile 2011

I progetti vincitori

Ecco l'elenco dei progetti vincitori della prima edizione del premio Lifebility Award.

CATEGORIA                                                    PROGETTO VINCITORE

ENERGIA E AMBIENTE
Energia al METRO 3 
ENERGIA E AMBIENTE Compost su suolo contaminato 
ENERGIA E AMBIENTE Igienizzante per mani
TRASPORTI E COMUNICAZIONE AIRBAG integrati abiti motociclisti
TRASPORTI E COMUNICAZIONE Lettore automatico pagamento bollette 
TRASPORTI E COMUNICAZIONE Trasporti Pubblici 2.0 
BIOINGEGNERIA Rigenerazione del tessuto osseo 
BIOINGEGNERIA CLEVER - Manual wheelchair
BIOINGEGNERIA Social network willchair.com 
DIVERSAMENTE ABILI E NON AUTOSUFFICIENTI Telecomando a codice identificativo


Una menzione speciale è stata poi riservata, all'interno della categoria Diversamente abili e non autosufficienti, al progetto dedicato all'abbigliamento per i disabili.

lunedì 18 aprile 2011

21 aprile: Premiazione!


Il Premio dedicato alla innovazione applicata al sociale “LIFEBILITY AWARD”, organizzato dal LIONS Club Milano Bramante Cinque Giornate in collaborazione con Enti e Sponsor eccezionali, ha rappresentato una iniziativa importante non solo ai fini sociali che il nostro LIONS Club si prefiggeva, ma anche più in generale per la città di Milano, le aziende ed i giovani innovatori partecipanti.

La significativa  partecipazione in termini di progetti inviati  dimostra quanto interesse questa iniziativa abbia suscitato sia negli Atenei italiani che nei Media tradizionali e su Internet, garantendo la buona riuscita del progetto, che ora volge al termine.

Il prossimo 21 Aprile, presso la sala Maria Teresa della Biblioteca Braidense, in via Brera 28 a Milano si svolgerà a partire dalle 14.30 la premiazione del concorso.

In questa splendida cornice consegneremo i premi, costituiti da un riconoscimento in denaro e/o da uno stage in azienda tecnologica, ai giovani vincitori.

Rassegna Stampa: Il Nord

Rassegna stampa: Corriere.it

giovedì 14 aprile 2011

I giudici hanno votato


Lunedì scorso si è svolta presso l' Assessorato Famiglia, Scuola e Politiche Sociali di Milano la riunione dei giudici per la valutazione dei progetti in gara. Sono quindi stati decretati i vincitori dei premi in denaro o stage. Alla presenza del notaio D'Avino e di Anna Maria Simonini, i giudici che hanno votato sono stati

- BONETTO Mauro su delega CHEVALLARD (Camera Commercio di Milano)
- MERCADANTE Patrizio su delega Assessore MOIOLI (Comune di Milano)
- BOGANA Matteo su delega BARTEZZAGHI (Politecnico di Milano)
- RIVOLTA Marta su delega QUADRIO ARISTARCHI (Università Cattolica di Milano)
- ANDALI Maria Grazia su delega AMBROSINI (Fondazione ACCENTURE)
- TARANTO Enzo su delega LIONS, segretario operativo del Progetto
- BIANCHI Costantino su delega LIONS Milano BRAMANTE Cinque Giornate
- STANCHI Andrea  su delega LIONS Milano BRAMANTE Cinque Giornate
- MEZZADRI  Andrea su delega Università Cattolica ALTIS – GSVC
- LUCAMANTE Francesco su delega PROSPERA
- COMPAGNONI Mauro su delega EIDON (stage)
- BONA Stefano su delega ATM (stage)
- GRASSO Giorgio su delega CA Technologies (stage)
- TAGLIAVENTI Ottaviano su delega Crini Paolo, OLIVETTI TELECOM (stage)
- MEZZINA Marcella  su delega Tecnologie Sanitarie (stage)
- PERIN Claudia su delega CEFRIEL (stage)
- MENGOLI Eva su delega ORACLE (premio in denaro)
- DEL VECCHIO Salvatore su delega A2A (premio in denaro)

Non possiamo ora rivelarvi maggiori dettagli ma... continuate a seguirci e presto saprete quali sono i progetti vincitori!

domenica 10 aprile 2011

Intervista a Claudia Perin - Sponsor Cefriel


Abbiamo intervistato per voi anche Cefriel, uno degli importanti sponsor che accoglieranno uno stagista vincitore del premio Lifebility Award. Ecco quindi che vi riportiamo il pensiero dell’Ing. Claudia Perin, Responsabile della Governance di Cefriel.

Signora Perin, può descriverci più in dettaglio di cosa si occupa la sua azienda?
CEFRIEL opera dal 1988 come Centro di eccellenza per l’Innovazione, la Ricerca e la Formazione nel settore dell’Information & Communication Technology. L’obiettivo primario è rafforzare i legami tra università e imprese per innovare e realizzare nuovi prodotti e servizi. Per fare questo, il Centro utilizza un approccio multidisciplinare che integra i risultati della ricerca, le migliori tecnologie presenti sul mercato, gli standard emergenti e la realtà dei processi industriali.
Sfruttando le sue competenze distintive su ICT e Design, CEFRIEL realizza progetti d’innovazione sulla base delle specifiche esigenze dell’impresa, rispettando pienamente i vincoli di tempo, costo e qualità imposti dal mercato. In particolare, i servizi offerti coprono l’intero ciclo dell’innovazione: generazione di nuove idee, technology scouting, studi di fattibilità tecnica ed economica, sviluppo di prototipi, sviluppo di prodotti/servizi completi, assessment in campo di nuove tecnologie e soluzioni.
Che ruolo ricopre la sua azienda all’interno dell’iniziativa Lifebility Award?
CEFRIEL partecipa come sponsor tecnologico dell’iniziativa e potrà ospitare in stage uno dei vincitori del Premio.
Perché avete deciso di aderire all’iniziativa?
Crediamo fermamente nel valore dell’innovazione e nell’importanza di sostenere tutte quelle iniziative in grado di promuoverla attraverso lo sviluppo di idee, competenze e abilità, per realizzare soluzioni concrete a vantaggio di tutti i cittadini e dell’ambiente in cui questi vivono e lavorano.
In una prospettiva di valorizzazione del territorio da un punto vista socio-economico e culturale, negli ultimi anni CEFRIEL ha promosso la creazione di una CEFRIEL Innovation Network con la costituzione delle società Nesting e RInnova, rispettivamente a Venezia e Forlì-Cesena. Queste due giovani realtà imprenditoriali, strutturalmente collegate a CEFRIEL, ne hanno mutuato il modello di funzionamento e oggi sono in grado di intervenire sul proprio territorio con la stessa capacità di successo dimostrata da CEFRIEL negli ultimi vent'anni.
Che cosa comporta dal suo punto di vista essere sponsor?
Credere nelle potenzialità dei giovani e poter contribuire nei fatti ad accompagnarli in un percorso di crescita umana e professionale all’interno di una realtà come CEFRIEL. Per questo motivo, abbiamo dato la disponibilità ad accogliere in stage uno dei vincitori del Premio.
Può dirci come si pone la sua azienda, più in generale, nei confronti dei giovani?
Il capitale umano di CEFRIEL è costituito da circa 150 professionisti (ingegneri e laureati in discipline scientifiche con titoli accademici plurimi, master post-laurea, PhD, MBA, ecc.), ai quali si affiancano docenti e ricercatori universitari, esperti del mondo delle imprese, visiting researcher, studenti.
In questo contesto, le figure professionali più giovani lavorano a stretto contatto con i Responsabili di Divisione e i Manager del centro. I docenti universitari rivestono un ruolo proattivo in qualità di mentor scientifici per lo sviluppo delle competenze all’interno del Centro e di guida scientifica nei progetti di ricerca.
La forte capacità di attrarre i migliori talenti unita ad un modello unico di sviluppo professionale e di valorizzazione delle risorse umane ha permesso a CEFRIEL di classificarsi per cinque anni consecutivi fra le imprese dove si lavora meglio in Italia (indagine Best Workplaces condotta da Great Place to Work® Institute).
E dell’innovazione?
Fare innovazione per CEFRIEL significa fondere le migliori competenze con una spiccata creatività e passione (qualità che ravvisiamo in tanti giovani talenti), cercando continuamente di migliorare il nostro operato, sia verso l’esterno, sia in termini di efficienza dei processi interni e della qualità del nostro ambiente di lavoro. È fondamentale, infatti, che “il cervello vada sempre più avanti” rispetto alla ricerca di risultati immediati, sviluppando una capacità di visione in grado di intuire i segnali di cambiamento, affrontare nuove sfide e cogliere le migliori opportunità.
CEFRIEL è un vero e proprio Innovation Lab, in grado di sostenere le scelte strategiche d’innovazione delle imprese attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi. La ricerca è una componente essenziale delle attività del Centro. Essa mira a mantenere uno stretto rapporto tra lo sviluppo teorico e il trasferimento dei risultati sul piano applicativo. Per questo nei laboratori del CEFRIEL i professionisti del centro lavorano a stretto contatto con ricercatori universitari, esperti provenienti dalle aziende e studenti di master e dottorato. Nell’ambito della formazione, le competenze consolidate nel corso di un ventennio nello sviluppo e gestione di progetti consentono a CEFRIEL di rendere ancora più efficace il processo di trasferimento della conoscenza. Poniamo una particolare attenzione nella formazione dei manager dell’innovazione attraverso nuovi modelli di training che consentono l’aggiornamento continuo delle conoscenze sulle nuove tecnologie e l’acquisizione di competenze trasversali nella gestione di progetti complessi d’innovazione.
Altrettanto importante per CEFRIEL è l’innovazione interna, finalizzata ad ottimizzare il funzionamento del Centro in tutti i suoi aspetti, dai processi di sviluppo dei progetti a quelli di gestione dei dati, dagli strumenti tecnologici più all’avanguardia a vantaggio della comunicazione interna allo sviluppo di politiche di gestione del personale per migliorare la qualità dell’ambiente di lavoro e favorire la conciliazione della vita professionale con quella privata.
Quali benefici trarrete dall’iniziativa Lifebility Award?
Avremo modo di confrontarci con le proposte di giovani promettenti, che sicuramente sapranno darci stimoli interessanti e originali interpretazioni del connubio “innovazione – vivibilità”.
Nel caso, poi, uno dei vincitori facesse uno stage in CEFRIEL, avremo la possibilità di ospitare il talento di un promettente innovatore!
Perché, a suo parere, un’azienda dovrebbe decidere di sponsorizzare il premio?
A mio parere, un’azienda che crede nel valore dell’innovazione tecnologica deve sostenere i giovani talenti e promuovere la dimensione sociale incentivando lo sviluppo del territorio.

lunedì 4 aprile 2011

Le statistiche relative a progetti e partecipanti

Si è chiusa la raccolta dei progetti che partecipano al premio Lifebility Award.
Vi diamo qualche numero: i progetti ricevuti sono in totale 52, mentre quelli in gara sono 45.
I partecipanti sono distribuiti in maniera omogenea all'interno del territorio nazionale - vd grafico Progetti per Regione.


Mentre dal punto di vista delle categorie, i progetti sono soprattutto dedicati alle categorie "Energia e Ambiente" e "Trasporti e Comunicazione" - vd grafico Progetti per Categoria.


L'11 Aprile i giudici si riuniranno per votare ed il 21 Aprile si svolgerà la premiazione.
Vi terremo aggiornati!

Intervista allo sponsor CA Technologies

Il premio Lifebility Award ha raccolto sponsor prestigiosi, alcuni dei quali accoglieranno i giovani vincitori in qualità di stagisti.
Tra queste aziende vi è CA Technologies, società informatica leader nel campo dei software per le aziende.
Abbiamo incontrato per voi Tiziano Tedesco (Account Manager), Giorgio Grasso (Direttore del Personale) e Mariateresa Faregna (Responsabile Relazioni Esterne) per capire meglio la partecipazione di questo sponsor all’iniziativa.
Buongiorno, grazie innanzi tutto della disponibilità. Dott.ssa Faregna, può descriverci più in dettaglio di cosa si occupa CA Technologies?
Buongiorno, certamente. CA Technologies è una multinazionale fornitrice di software presente in tutto il mondo, con sede principale a New York – Islandia (Long Iland). Rivolge i propri prodotti quasi unicamente alle aziende, tranne pochi per il consumer dedicati alla sicurezza (come antivirus ed antispam).
E’ un’azienda con ormai 30 anni di vita ed è presente in Italia con una sede principale a Milano ed una filiale a Roma. Nel mondo conta 13.000 dipendenti, di cui in Italia circa 200. Il personale italiano è composto principalmente da figure commerciali e da tecnici di prevendita, affiancati da altri dipartimenti a servizio del business e dei clienti: supporto tecnico, amministrazione, gestione delle risorse umane, marketing e comunicazione
I servizi offerti vengono erogati da consulenti interni, che implementano le varie soluzioni rivolte ai sistemi informativi dei clienti.
Il target di CA Technologies sono infatti aziende di medio-grandi dimensioni, appartenenti a tutti i settori merceologici. I il nostro personale di vendita e i nostri consulenti si relazionano quindi tipicamente con i direttori dei sistemi informativi aziendali.
Le soluzioni offerte consistono in prodotti software che consentono di gestire e proteggere i sistemi informativi, a prescindere dalle piattaforme hardware e dai sistemi operativi esistenti in azienda. Si tratta di soluzioni software indipendenti, in grado di funzionare in qualsiasi tipologia di ambiente informatico (mainframe, distribuito, virtuale e cloud).
CA Technologies è senza dubbio molto nota in ambiente informatico ma, Dott. Grasso può spiegarci perché avete deciso di aderire all’iniziativa Lifebility Award?
Quando siamo stati contattati abbiamo fin da subito trovato la cosa interessante, perché all’interno della nostra azienda da sempre c’è un’attenzione particolare al sociale. Quindi abbiamo colto al volo l’invito. È la prima volta che sponsorizziamo un premio per l’innovazione sociale in Italia e lo facciamo con piacere perché abbiamo riscontrato un perfetto allineamento culturale e di intenti, essendo CA Technologies una società tecnologica volta all’innovazione.
Quali benefici ritenete di poter trarre quindi dalla vostra sponsorship?
Accogliere uno stagista risulta per noi sicuramente utilitaristico: entrare in contatto con profili di interesse e con giovani ad elevata potenzialità è per noi di primaria importanza. Essendo una società che opera nell’Information Technologies, ci fa poi piacere costruire una fase di stage coerente con giovani che provengano dall’area tecnologica, anche in vista di future ipotesi di collaborazione.
Inoltre la visibilità che l’iniziativa Lifebility Award comporta è in linea con la nostra immagine di azienda orientata ad iniziative sociali. Per noi è importante venire identificati non solo come leader informatico, ma anche come azienda con una forte componente sociale.
Dott.ssa Faregna, può parlarci di altre iniziative sociali a cui avete preso parte?
CA Technologies si impegna a livello mondiale con tante diverse iniziative, che mirano ad esempio a consentire l’accesso alle tecnologie a giovani e bambini di classi sociali meno agiate. E’ stata ad esempio aperta in India (paese in cui CA Technologies ha il secondo centro R&D mondiale) una scuola  chiamata “CA Hope School” per permettere l’insegnamento e l’utilizzo di moderne tecnologie fin da piccoli, in modo da ridurre il cosiddetto Digital Divide.
Un esempio invece di iniziativa locale in Italia, è il sostegno dato all’associazione SOS Villaggi dei Bambini Onlus – realtà presente a livello europeo e non solo – che mira a dare ospitalità a bambini e ragazzi allontanati dalle famiglie per gravi motivi. In Italia l’associazione ha sette villaggi ai quali CA Technologies ha donato computer perfettamente equipaggiati, con accesso alla rete Internet, in modo da dare ai ragazzi la possibilità di vivere in un contesto il più possibile di normalità, come fanno gli altri ragazzi che vivono al di fuori della comunità.
Dott. Grasso, più in generale può dirci come si pone l’azienda nei confronti dei giovani?
Si, l’azienda adotta una politica di grande attenzione ai giovani. Negli ultimi anni è stato effettuato anche a livello italiano un significativo rinnovamento dell’organico, inserendo all’interno dell’organizzazione persone con anagrafica inferiore e con grande potenziale. L’intenzione è quella di continuare ad operare in questo senso. Essendo una società focalizzata sull’innovazione tecnologica siamo particolarmente interessati ai giovani ed alle idee innovative che da essi possono scaturire.
La tecnologia non può infatti vivere fine a se stessa, ma ad un impegno teorico ne deve seguire uno pratico di inserimento dei giovani in azienda.
Perché, a suo parere, un’azienda dovrebbe decidere di sponsorizzare il premio Lifebility Award?
Ritengo che un’azienda che opera nel settore IT debba vedere questo impegno di ricerca ed inserimento di nuovi talenti come parte integrante della propria Mission, che non deve essere intesa solo in termini di risultato di business, ma anche in termini di impatto qualitativo della tecnologia proposta. Ritengo che lo stesso ragionamento dovrebbe essere valido anche per altri contesti di mercato.

Grazie mille per il tempo che ci avete dedicato.
Ci auguriamo che l’iniziativa possa dare buoni frutti per l’innovazione tecnologica dell’azienda.
 

Rassegna stampa: Il giornale di Brescia


Tra gli importanti quotidiani che riportano la notizia del premio Lifebility Award c'è anche Il Giornale di Brescia, che ci ha pubblicato il 28 Marzo scorso.
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