venerdì 9 dicembre 2011

Rassegna Stampa: L'impresa


La rivista L'Impresa da notizia della seconda edizione del nostro premio.
Leggi l'articolo.

I Lions e il vostro impegno per i valori sociali

Se:

1.       Hai una età compresa tra i 18 e i 30 anni;

2.       Credi che le tue competenze umanistiche e scientifiche possano essere coniugate con la tua passione per i valori sociali;

3.       Vuoi sviluppare una idea con significativi risvolti sociali nei settori:

a.       Energia e ambiente;

b.      Trasporti e mobilità;

c.       Comunicazione e immagine

d.      Bioingegneria;

e.      Nutrizione.

4.       Ritieni di poterla presentare entro il 31 marzo 2012, sapendo che può trattarsi di una tesina di poche pagine o di un lavoro più corposo a tua scelta;

Allora puoi valutare se partecipare al concorso per il premio Lifebility Award indetto dai Lions del Distretto 108IB4 (Milano e Provincia) che mette in palio borse di studio da 5.000 euro lordi (=  4.000 euro netti) o stage remunerati ai lavori che saranno selezionati come vincitori nelle categorie sopra descritte.  Inoltre al progetto che sarà giudicato più imprenditoriale sarà data la possibilità di essere ospitato nell’incubatore di impresa del Politecnico di Milano. 

Il Premio “Lifebility Award” è alla sua seconda edizione e si svolge su base nazionale.  Per saperne di più puoi visitare il sito del premio www.lifebilityaward.com che riporta anche tutti i progetti che hanno partecipato alla prima edizione e leggerti il regolamento allegato, molto breve e di facile lettura.
Per qualunque chiarimento il prof. Mario Castellaneta è a disposizione il mercoledì dalle 10.45 alle 12.00 presso l’ufficio della Prof.ssa Rita Annunziata (2° piano palazzina dei dipartimenti chimici).

giovedì 17 novembre 2011

Rassegna stampa: Ustation.it, il media universitario



Grazie al partner Prospera la notizia della seconda edizione del nostro premio comincia a diffondersi.
Ne parla già Ustation.it, sito che aggrega informazione e contenuti prodotti dai media universitari e dai singoli studenti reporter. Siamo certi che a breve potrete leggerci anche su altri media.

Il nuovo comitato tecnico

Dopo il successo della prima edizione, stiamo lavorando per dare il via alla seconda edizione del premio.Possiamo comunicarvi il nuovo Comitato Tecnico, composto da


Pier Andrea Chevallard, Presidente Segretario Generale Camera Commercio Milano


Roberto Albonetti, Regione Lombardia Direttore Generale Assessorato al Sociale

Enzo Taranto, Segretario organizzativo LIONS, Dir. Gen. HR Services NET (Ris. Umane e Tecnologia)

Emilio Bartezzaghi, Politecnico di Milano - Consigliere della Fondazione

Assunto Quadrio Aristarchi, Univ.Cattolica MI Prof. emerito Psicologia Sociale, Facoltà Scienze Politiche .

Edoardo Croci, Università BOCCONI – Prof. Economia e politica dell’Energia e dell’Ambiente

Alessandro Sinatra, Univ. C. Cattaneo LIUC Prof. ordinario di Strategia e Politica aziendale

Rita Annunziata, Univ. Statale MI - Pres. Consiglio Coord. didattico Scienze Tecnologie Chimiche

Antonietta Pedrinazzi, Univ. Milano Bicocca - Prof. Principi e fondamenti del Servizio Sociale

Giancarlo Ferrigno, Politecnico Milano - Prof. ordinario di Bioingegneria


Bruno AmbrosiniAccenture, Segretario Generale della Fondazione Italiana
 

martedì 17 maggio 2011

Tutti i video della premiazione

Sono disponibili sul nostro canale YouTube tutti i video della premiazione, che si è tenuta lo scorso 21 Aprile presso la Bibliotece Braidense (Brera, Milano).
Guardateli subito!

domenica 1 maggio 2011

Commenti ricevuti


Siamo molto fieri di poter condividere con voi alcuni commenti positivi che abbiamo riceuto sulla nostra iniziativa Lifebility Award.

Dal mondo Lions:

- Finalmente nel mondo dei Lions si parla di lavoro, quindi si parla e si interagisce con il mondo dei giovani che non sono solamente aiutati con il denaro ma incoraggiati a mettersi in gioco e stimolati – DG 108 IB4
- Complimenti per metodo e merito! - PDG 108 IB4

- Mi voglio congratulare con voi per la bellissima iniziativa: tutte le idee presentate sono interessanti, ma alcune mi paiono veramente geniali. Iniziativa straordinaria di grande valore sociale . In questa  iniziativa le finalità lionistica sono realizzate pienamente. - VDG 108 ib4

- Sono veramente sorpreso della varietà di progetti premiati (non ci sono solo quelli di informatica e automazione che di solito tengono banco). Voglio inviarti ancora un apprezzamento per la iniziativa tua e del tuo club, che ho sostenuto fin dal primo momento, e spero che essa possa essere ripetuta negli anni prossimi. Ai giovani premiati non si dà solo un sostegno concreto, ma anche una speranza di successo e uno stimolo a non darsi per vinti. - SVDG 108 IB4

- Vi faccio i complimenti per l'efficacia dell'iniziativa nel migliorare la conoscenza del lionismo all'esterno dell'Associazione. - DG 108 Tb

- Un esempio che vorrei suggerire a molti Club. Spero che continuerete anche negli anni prossimi. - SVDG 108 Tb

- Desidero complimentarmi per l'iniziativa con tutti voi.  - SVDG La

- Veramente complimenti per gli encomiabili risultati conseguiti. TORINO

- Sapevamo che il decollo sarebbe stato la parte più difficile e impegnativa, congratulazioni per l'eccellente lavoro di PR e per aver messo il piede nella porta. Adesso sarà più difficile buttarci fuori.
...prevedevo che tu saresti stato di grandissimo aiuto all'associazione e quello che stai facendo lo testimonia.
-  Ieri mi sono sentito fiero di essere Lions e socio del Bramante Cinque Giornate ed è stata una sensazione splendida.

- per noi Bramante Cinque Giornate  chiusura migliore nella Sala Braidense non poteva esserci.

Da Partner e Sponsor:

- Siamo stati onorati di aver potuto dare il nostro contributo e ti ringrazio moltissimo di averci offerto questa opportunità. Infine l’augurio di proseguire con altri analoghi successi.

- Complimenti ancora per l'evento e per il successo del Lifebility Award.

- Mi complemento per la scelta della location e la squisita ospitalità. Spero in una proficua futura collaborazione.

Da un partecipante Leo:

- Ringrazio lei e il suo Club per la vostra iniziativa esemplare e in stretta sintonia con le finalità di Leadership, Experience e Opportunity che caratterizzano le attività di tutti i Leo Club che a voi Lions si ispirano - (Leo Club Castelvetrano)

Da altri partecipanti:

-  Ho trovato molto stimolante la vostra iniziativa e le idee premiate sono molto interessanti. La ringrazio per l'occasione offerta.

- Il nostro staff ringrazia tutti gli organizzatori di Lifebility. Ci risentiremo senza dubbio per il prossimo concorso che indirete.

- Da una vincitrice: E' stata davvero un'immensa soddisfazione...non ci sono parole per descrivere tutte le emozioni vissute durante la cerimonia... Con orgoglio e determinazione porto a casa tanta felicità...

martedì 26 aprile 2011

Le Video interviste realizzate da LA7 per YouImpresa


YouImpresa, la business TV della Camera di Commercio di Milano, ha pubblicato il video ripreso da LA7 durante la premiazione. Guardate subito le interviste ad autorità e ragazzi premiati.
Cliccate QUI per vedere il video.

venerdì 22 aprile 2011

IdeaTre60 pubblica la premiazione


Il nostro partner IdeaTre60 di Fondazione Accenture ha ripreso la notizia della nostra premiazione.
Leggete l'articolo sul BLOG di Idea Tre60.

giovedì 21 aprile 2011

Comunicato stampa: Dal telecomando per trovare parcheggio all’energia prodotta dal metrò: vincono le innovazioni per il sociale


Dal telecomando per trovare parcheggio all’energia prodotta dal metrò: vincono le innovazioni per il sociale
11 i progetti vincitori, premi per 20 mila euro e stage in azienda
tutte le invenzioni su http://www.lifebilityaward.com/

Milano, 21 aprile 2011. Dal telecomando per i disabili per trovare sempre parcheggio in città agli airbag integrati negli abiti dei motociclisti, dall’energia pulita prodotta dalle vibrazioni del metro al distributore “intelligente” di igienizzante per le mani nelle stazioni che riconosce chi è munito di biglietto: sono solo alcune delle 11 invenzioni rivolte al sociale che hanno ricevuto il premio Lifebility Award 2011. Sono state ideate da giovani che hanno vinto quattro premi da cinquemila euro, uno per ogni sezione proposta, sei stage di sei mesi in imprese del settore e una menzione speciale.
Premio Lifebility Award: un progetto rivolto ai giovani tra i 18 e 27 anni, promosso dal Lions Club Milano Bramante Cinque Giornate, dalla Camera di commercio di Milano e dall’Assessorato del Comune di Milano per le Politiche Sociali. L’occasione: i sessant’anni dei Lions italiani. Quattro le sezioni del premio: innovazioni per diversamente abili e non autosufficienti, bioingegneria, comunicazione e trasporti, energia e ambiente. Tutti i progetti sono pubblicati sul sito: www.lifebilityaward.com/.
Dal 27 aprile è possibile rivedere la manifestazione della premiazione collegandosi al sito: http://www.youtube.com/user/LifebilityAward
L’obiettivo del concorso: quello di premiare i progetti in grado di migliorare, semplificare, rendere fruibili “a costi sostenibili”: trasporti pubblici e privati, mobilità urbana, energia, ambiente, sicurezza, anche in occasione di Expo 2015, quando Milano ospiterà un elevato numero di visitatori.
Hanno partecipato alla premiazione. Mariolina Moioli, Assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche Sociali del Comune di Milano, Pier Andrea Chevallard segretario generale della Camera di commercio di Milano e presidente del comitato tecnico scientifico che ha valutato i progetti, Carla Di Stefano, governatore del distretto 108IB4 del Lions Club e Gianmaria Bossi, presidente del Lions Club Milano Bramante Cinque Giornate.
Nel comitato tecnico scientifico anche il mondo universitario: tra i membri del comitato tecnico scientifico Assunto Quadrio Aristarchi, docente di Psicologia Sociale all’Università Cattolica e Emilio Bartezzaghi, Fondazione Politecnico di Milano e Bruno Ambrosini Segretario Generale della Fondazione italiana Accenture.
Presenti alla premiazione le realtà che hanno contribuito sia con i premi, in denaro e stage, che con la collaborazione. Sono sia milanesi che non, operano nel pubblico, nel privato e nell'associazionistico: ATM, A2A, ORACLE, OLIVETTI, CEFRIEL, CA Technologies, EIDON, Tecnologie sanitarie, ALMALAUREA, PROSPERA, Associazione Italiana Bioingegneria.

martedì 19 aprile 2011

I progetti vincitori

Ecco l'elenco dei progetti vincitori della prima edizione del premio Lifebility Award.

CATEGORIA                                                    PROGETTO VINCITORE

ENERGIA E AMBIENTE
Energia al METRO 3 
ENERGIA E AMBIENTE Compost su suolo contaminato 
ENERGIA E AMBIENTE Igienizzante per mani
TRASPORTI E COMUNICAZIONE AIRBAG integrati abiti motociclisti
TRASPORTI E COMUNICAZIONE Lettore automatico pagamento bollette 
TRASPORTI E COMUNICAZIONE Trasporti Pubblici 2.0 
BIOINGEGNERIA Rigenerazione del tessuto osseo 
BIOINGEGNERIA CLEVER - Manual wheelchair
BIOINGEGNERIA Social network willchair.com 
DIVERSAMENTE ABILI E NON AUTOSUFFICIENTI Telecomando a codice identificativo


Una menzione speciale è stata poi riservata, all'interno della categoria Diversamente abili e non autosufficienti, al progetto dedicato all'abbigliamento per i disabili.

lunedì 18 aprile 2011

21 aprile: Premiazione!


Il Premio dedicato alla innovazione applicata al sociale “LIFEBILITY AWARD”, organizzato dal LIONS Club Milano Bramante Cinque Giornate in collaborazione con Enti e Sponsor eccezionali, ha rappresentato una iniziativa importante non solo ai fini sociali che il nostro LIONS Club si prefiggeva, ma anche più in generale per la città di Milano, le aziende ed i giovani innovatori partecipanti.

La significativa  partecipazione in termini di progetti inviati  dimostra quanto interesse questa iniziativa abbia suscitato sia negli Atenei italiani che nei Media tradizionali e su Internet, garantendo la buona riuscita del progetto, che ora volge al termine.

Il prossimo 21 Aprile, presso la sala Maria Teresa della Biblioteca Braidense, in via Brera 28 a Milano si svolgerà a partire dalle 14.30 la premiazione del concorso.

In questa splendida cornice consegneremo i premi, costituiti da un riconoscimento in denaro e/o da uno stage in azienda tecnologica, ai giovani vincitori.

Rassegna Stampa: Il Nord

Rassegna stampa: Corriere.it

giovedì 14 aprile 2011

I giudici hanno votato


Lunedì scorso si è svolta presso l' Assessorato Famiglia, Scuola e Politiche Sociali di Milano la riunione dei giudici per la valutazione dei progetti in gara. Sono quindi stati decretati i vincitori dei premi in denaro o stage. Alla presenza del notaio D'Avino e di Anna Maria Simonini, i giudici che hanno votato sono stati

- BONETTO Mauro su delega CHEVALLARD (Camera Commercio di Milano)
- MERCADANTE Patrizio su delega Assessore MOIOLI (Comune di Milano)
- BOGANA Matteo su delega BARTEZZAGHI (Politecnico di Milano)
- RIVOLTA Marta su delega QUADRIO ARISTARCHI (Università Cattolica di Milano)
- ANDALI Maria Grazia su delega AMBROSINI (Fondazione ACCENTURE)
- TARANTO Enzo su delega LIONS, segretario operativo del Progetto
- BIANCHI Costantino su delega LIONS Milano BRAMANTE Cinque Giornate
- STANCHI Andrea  su delega LIONS Milano BRAMANTE Cinque Giornate
- MEZZADRI  Andrea su delega Università Cattolica ALTIS – GSVC
- LUCAMANTE Francesco su delega PROSPERA
- COMPAGNONI Mauro su delega EIDON (stage)
- BONA Stefano su delega ATM (stage)
- GRASSO Giorgio su delega CA Technologies (stage)
- TAGLIAVENTI Ottaviano su delega Crini Paolo, OLIVETTI TELECOM (stage)
- MEZZINA Marcella  su delega Tecnologie Sanitarie (stage)
- PERIN Claudia su delega CEFRIEL (stage)
- MENGOLI Eva su delega ORACLE (premio in denaro)
- DEL VECCHIO Salvatore su delega A2A (premio in denaro)

Non possiamo ora rivelarvi maggiori dettagli ma... continuate a seguirci e presto saprete quali sono i progetti vincitori!

domenica 10 aprile 2011

Intervista a Claudia Perin - Sponsor Cefriel


Abbiamo intervistato per voi anche Cefriel, uno degli importanti sponsor che accoglieranno uno stagista vincitore del premio Lifebility Award. Ecco quindi che vi riportiamo il pensiero dell’Ing. Claudia Perin, Responsabile della Governance di Cefriel.

Signora Perin, può descriverci più in dettaglio di cosa si occupa la sua azienda?
CEFRIEL opera dal 1988 come Centro di eccellenza per l’Innovazione, la Ricerca e la Formazione nel settore dell’Information & Communication Technology. L’obiettivo primario è rafforzare i legami tra università e imprese per innovare e realizzare nuovi prodotti e servizi. Per fare questo, il Centro utilizza un approccio multidisciplinare che integra i risultati della ricerca, le migliori tecnologie presenti sul mercato, gli standard emergenti e la realtà dei processi industriali.
Sfruttando le sue competenze distintive su ICT e Design, CEFRIEL realizza progetti d’innovazione sulla base delle specifiche esigenze dell’impresa, rispettando pienamente i vincoli di tempo, costo e qualità imposti dal mercato. In particolare, i servizi offerti coprono l’intero ciclo dell’innovazione: generazione di nuove idee, technology scouting, studi di fattibilità tecnica ed economica, sviluppo di prototipi, sviluppo di prodotti/servizi completi, assessment in campo di nuove tecnologie e soluzioni.
Che ruolo ricopre la sua azienda all’interno dell’iniziativa Lifebility Award?
CEFRIEL partecipa come sponsor tecnologico dell’iniziativa e potrà ospitare in stage uno dei vincitori del Premio.
Perché avete deciso di aderire all’iniziativa?
Crediamo fermamente nel valore dell’innovazione e nell’importanza di sostenere tutte quelle iniziative in grado di promuoverla attraverso lo sviluppo di idee, competenze e abilità, per realizzare soluzioni concrete a vantaggio di tutti i cittadini e dell’ambiente in cui questi vivono e lavorano.
In una prospettiva di valorizzazione del territorio da un punto vista socio-economico e culturale, negli ultimi anni CEFRIEL ha promosso la creazione di una CEFRIEL Innovation Network con la costituzione delle società Nesting e RInnova, rispettivamente a Venezia e Forlì-Cesena. Queste due giovani realtà imprenditoriali, strutturalmente collegate a CEFRIEL, ne hanno mutuato il modello di funzionamento e oggi sono in grado di intervenire sul proprio territorio con la stessa capacità di successo dimostrata da CEFRIEL negli ultimi vent'anni.
Che cosa comporta dal suo punto di vista essere sponsor?
Credere nelle potenzialità dei giovani e poter contribuire nei fatti ad accompagnarli in un percorso di crescita umana e professionale all’interno di una realtà come CEFRIEL. Per questo motivo, abbiamo dato la disponibilità ad accogliere in stage uno dei vincitori del Premio.
Può dirci come si pone la sua azienda, più in generale, nei confronti dei giovani?
Il capitale umano di CEFRIEL è costituito da circa 150 professionisti (ingegneri e laureati in discipline scientifiche con titoli accademici plurimi, master post-laurea, PhD, MBA, ecc.), ai quali si affiancano docenti e ricercatori universitari, esperti del mondo delle imprese, visiting researcher, studenti.
In questo contesto, le figure professionali più giovani lavorano a stretto contatto con i Responsabili di Divisione e i Manager del centro. I docenti universitari rivestono un ruolo proattivo in qualità di mentor scientifici per lo sviluppo delle competenze all’interno del Centro e di guida scientifica nei progetti di ricerca.
La forte capacità di attrarre i migliori talenti unita ad un modello unico di sviluppo professionale e di valorizzazione delle risorse umane ha permesso a CEFRIEL di classificarsi per cinque anni consecutivi fra le imprese dove si lavora meglio in Italia (indagine Best Workplaces condotta da Great Place to Work® Institute).
E dell’innovazione?
Fare innovazione per CEFRIEL significa fondere le migliori competenze con una spiccata creatività e passione (qualità che ravvisiamo in tanti giovani talenti), cercando continuamente di migliorare il nostro operato, sia verso l’esterno, sia in termini di efficienza dei processi interni e della qualità del nostro ambiente di lavoro. È fondamentale, infatti, che “il cervello vada sempre più avanti” rispetto alla ricerca di risultati immediati, sviluppando una capacità di visione in grado di intuire i segnali di cambiamento, affrontare nuove sfide e cogliere le migliori opportunità.
CEFRIEL è un vero e proprio Innovation Lab, in grado di sostenere le scelte strategiche d’innovazione delle imprese attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi. La ricerca è una componente essenziale delle attività del Centro. Essa mira a mantenere uno stretto rapporto tra lo sviluppo teorico e il trasferimento dei risultati sul piano applicativo. Per questo nei laboratori del CEFRIEL i professionisti del centro lavorano a stretto contatto con ricercatori universitari, esperti provenienti dalle aziende e studenti di master e dottorato. Nell’ambito della formazione, le competenze consolidate nel corso di un ventennio nello sviluppo e gestione di progetti consentono a CEFRIEL di rendere ancora più efficace il processo di trasferimento della conoscenza. Poniamo una particolare attenzione nella formazione dei manager dell’innovazione attraverso nuovi modelli di training che consentono l’aggiornamento continuo delle conoscenze sulle nuove tecnologie e l’acquisizione di competenze trasversali nella gestione di progetti complessi d’innovazione.
Altrettanto importante per CEFRIEL è l’innovazione interna, finalizzata ad ottimizzare il funzionamento del Centro in tutti i suoi aspetti, dai processi di sviluppo dei progetti a quelli di gestione dei dati, dagli strumenti tecnologici più all’avanguardia a vantaggio della comunicazione interna allo sviluppo di politiche di gestione del personale per migliorare la qualità dell’ambiente di lavoro e favorire la conciliazione della vita professionale con quella privata.
Quali benefici trarrete dall’iniziativa Lifebility Award?
Avremo modo di confrontarci con le proposte di giovani promettenti, che sicuramente sapranno darci stimoli interessanti e originali interpretazioni del connubio “innovazione – vivibilità”.
Nel caso, poi, uno dei vincitori facesse uno stage in CEFRIEL, avremo la possibilità di ospitare il talento di un promettente innovatore!
Perché, a suo parere, un’azienda dovrebbe decidere di sponsorizzare il premio?
A mio parere, un’azienda che crede nel valore dell’innovazione tecnologica deve sostenere i giovani talenti e promuovere la dimensione sociale incentivando lo sviluppo del territorio.

lunedì 4 aprile 2011

Le statistiche relative a progetti e partecipanti

Si è chiusa la raccolta dei progetti che partecipano al premio Lifebility Award.
Vi diamo qualche numero: i progetti ricevuti sono in totale 52, mentre quelli in gara sono 45.
I partecipanti sono distribuiti in maniera omogenea all'interno del territorio nazionale - vd grafico Progetti per Regione.


Mentre dal punto di vista delle categorie, i progetti sono soprattutto dedicati alle categorie "Energia e Ambiente" e "Trasporti e Comunicazione" - vd grafico Progetti per Categoria.


L'11 Aprile i giudici si riuniranno per votare ed il 21 Aprile si svolgerà la premiazione.
Vi terremo aggiornati!

Intervista allo sponsor CA Technologies

Il premio Lifebility Award ha raccolto sponsor prestigiosi, alcuni dei quali accoglieranno i giovani vincitori in qualità di stagisti.
Tra queste aziende vi è CA Technologies, società informatica leader nel campo dei software per le aziende.
Abbiamo incontrato per voi Tiziano Tedesco (Account Manager), Giorgio Grasso (Direttore del Personale) e Mariateresa Faregna (Responsabile Relazioni Esterne) per capire meglio la partecipazione di questo sponsor all’iniziativa.
Buongiorno, grazie innanzi tutto della disponibilità. Dott.ssa Faregna, può descriverci più in dettaglio di cosa si occupa CA Technologies?
Buongiorno, certamente. CA Technologies è una multinazionale fornitrice di software presente in tutto il mondo, con sede principale a New York – Islandia (Long Iland). Rivolge i propri prodotti quasi unicamente alle aziende, tranne pochi per il consumer dedicati alla sicurezza (come antivirus ed antispam).
E’ un’azienda con ormai 30 anni di vita ed è presente in Italia con una sede principale a Milano ed una filiale a Roma. Nel mondo conta 13.000 dipendenti, di cui in Italia circa 200. Il personale italiano è composto principalmente da figure commerciali e da tecnici di prevendita, affiancati da altri dipartimenti a servizio del business e dei clienti: supporto tecnico, amministrazione, gestione delle risorse umane, marketing e comunicazione
I servizi offerti vengono erogati da consulenti interni, che implementano le varie soluzioni rivolte ai sistemi informativi dei clienti.
Il target di CA Technologies sono infatti aziende di medio-grandi dimensioni, appartenenti a tutti i settori merceologici. I il nostro personale di vendita e i nostri consulenti si relazionano quindi tipicamente con i direttori dei sistemi informativi aziendali.
Le soluzioni offerte consistono in prodotti software che consentono di gestire e proteggere i sistemi informativi, a prescindere dalle piattaforme hardware e dai sistemi operativi esistenti in azienda. Si tratta di soluzioni software indipendenti, in grado di funzionare in qualsiasi tipologia di ambiente informatico (mainframe, distribuito, virtuale e cloud).
CA Technologies è senza dubbio molto nota in ambiente informatico ma, Dott. Grasso può spiegarci perché avete deciso di aderire all’iniziativa Lifebility Award?
Quando siamo stati contattati abbiamo fin da subito trovato la cosa interessante, perché all’interno della nostra azienda da sempre c’è un’attenzione particolare al sociale. Quindi abbiamo colto al volo l’invito. È la prima volta che sponsorizziamo un premio per l’innovazione sociale in Italia e lo facciamo con piacere perché abbiamo riscontrato un perfetto allineamento culturale e di intenti, essendo CA Technologies una società tecnologica volta all’innovazione.
Quali benefici ritenete di poter trarre quindi dalla vostra sponsorship?
Accogliere uno stagista risulta per noi sicuramente utilitaristico: entrare in contatto con profili di interesse e con giovani ad elevata potenzialità è per noi di primaria importanza. Essendo una società che opera nell’Information Technologies, ci fa poi piacere costruire una fase di stage coerente con giovani che provengano dall’area tecnologica, anche in vista di future ipotesi di collaborazione.
Inoltre la visibilità che l’iniziativa Lifebility Award comporta è in linea con la nostra immagine di azienda orientata ad iniziative sociali. Per noi è importante venire identificati non solo come leader informatico, ma anche come azienda con una forte componente sociale.
Dott.ssa Faregna, può parlarci di altre iniziative sociali a cui avete preso parte?
CA Technologies si impegna a livello mondiale con tante diverse iniziative, che mirano ad esempio a consentire l’accesso alle tecnologie a giovani e bambini di classi sociali meno agiate. E’ stata ad esempio aperta in India (paese in cui CA Technologies ha il secondo centro R&D mondiale) una scuola  chiamata “CA Hope School” per permettere l’insegnamento e l’utilizzo di moderne tecnologie fin da piccoli, in modo da ridurre il cosiddetto Digital Divide.
Un esempio invece di iniziativa locale in Italia, è il sostegno dato all’associazione SOS Villaggi dei Bambini Onlus – realtà presente a livello europeo e non solo – che mira a dare ospitalità a bambini e ragazzi allontanati dalle famiglie per gravi motivi. In Italia l’associazione ha sette villaggi ai quali CA Technologies ha donato computer perfettamente equipaggiati, con accesso alla rete Internet, in modo da dare ai ragazzi la possibilità di vivere in un contesto il più possibile di normalità, come fanno gli altri ragazzi che vivono al di fuori della comunità.
Dott. Grasso, più in generale può dirci come si pone l’azienda nei confronti dei giovani?
Si, l’azienda adotta una politica di grande attenzione ai giovani. Negli ultimi anni è stato effettuato anche a livello italiano un significativo rinnovamento dell’organico, inserendo all’interno dell’organizzazione persone con anagrafica inferiore e con grande potenziale. L’intenzione è quella di continuare ad operare in questo senso. Essendo una società focalizzata sull’innovazione tecnologica siamo particolarmente interessati ai giovani ed alle idee innovative che da essi possono scaturire.
La tecnologia non può infatti vivere fine a se stessa, ma ad un impegno teorico ne deve seguire uno pratico di inserimento dei giovani in azienda.
Perché, a suo parere, un’azienda dovrebbe decidere di sponsorizzare il premio Lifebility Award?
Ritengo che un’azienda che opera nel settore IT debba vedere questo impegno di ricerca ed inserimento di nuovi talenti come parte integrante della propria Mission, che non deve essere intesa solo in termini di risultato di business, ma anche in termini di impatto qualitativo della tecnologia proposta. Ritengo che lo stesso ragionamento dovrebbe essere valido anche per altri contesti di mercato.

Grazie mille per il tempo che ci avete dedicato.
Ci auguriamo che l’iniziativa possa dare buoni frutti per l’innovazione tecnologica dell’azienda.
 

Rassegna stampa: Il giornale di Brescia


Tra gli importanti quotidiani che riportano la notizia del premio Lifebility Award c'è anche Il Giornale di Brescia, che ci ha pubblicato il 28 Marzo scorso.

mercoledì 30 marzo 2011

Intervista a Francesco Tofoni - Sponsor ATM


Abbiamo intervistato per voi il Dott. Tofoni di ATM, illustre portavoce per lo sponsor del nostro premio Lifebility Award. Buongiorno Dott. Tofoni, la ringraziamo per la sua disponibilità.

Può descriverci più in dettaglio di cosa si occupa la sua azienda?
Buongiorno. ATM è l’azienda che, in primo luogo, gestisce tutto il trasporto pubblico locale a Milano, sia di superficie, con autobus e vetture tranviarie, sia di metropolitana. Altre società del gruppo operano nel trasporto pubblico, in aree diverse da Milano, sia in territori della provincia di Milano, sia all’estero, ad es. con la gestione della metropolitana di Copenhagen. Attualmente, nel gruppo operano circa 9.000 dipendenti.

Che ruolo ricopre all’interno dell’azienda?
Sono Consigliere di Amministrazione della Capogruppo e mi occupo, come Amministratore Unico, della controllata ATM Servizi Diversificati che opera nella mobilità e trasporto “non pubblico”, quindi servizi a valenza commerciale che spaziano dalla navette aziendali per clienti e imprese, ai servizi scuole, etc. per gli enti locali, al tempo libero e al turismo.

Che ruolo ricopre la sua azienda all’interno dell’iniziativa Lifebility Award?
ATM sponsorizza l’iniziativa di “Lifebility Award” fornendo l’opportunità ad un concorrente di effettuare uno stage presso una delle società del gruppo.

Perché avete deciso di aderire all’iniziativa?
L’iniziativa ha indotto ATM alla sua partecipazione in quanto si ritiene quanto mai opportuno e utile, in questi momenti storici, impegnarsi a favore dello sviluppo professionale e della maturità dei giovani.

Che cosa comporta dal suo punto di vista essere sponsor?Essere sponsor impegna l’azienda a ottenere dal suo intervento, per quanto limitato, il massimo risultato possibile, pertanto, il giovane che entrerà in stage sarà seguito e messo nella condizioni di accrescere le proprie conoscenze e competenze in un settore quanto mai strategico nello sviluppo della società italiana.

Può dirci come si pone la sua azienda, più in generale, nei confronti dei giovani?
Da anni ATM tiene relazioni di collaborazione, anche operativa, con centri universitari proprio al fine di incentivare la crescita della professionalità dei giovani nel settore dei trasporti.

E dell’innovazione?
L’innovazione è una delle linee guida di ATM nel suo complesso, non solo nel settore dei trasporti ma anche in tutte le attività ad esso connesse, come le telecomunicazioni, le applicazioni informatiche, la robotica, etc.

Quali benefici trarrete dall’iniziativa Lifebility Award?
Oltre alla soddisfazione di contribuire ad un obiettivo sociale condiviso, è innegabile che la maggior preparazione di giovani faciliti la reperibilità sul mercato del lavoro di risorse utili ad ATM.
Grazie ancora per il tempo che ci ha dedicato.
Siamo davvero orgogliosi di poter annoverare questo sponsor tra i sostenitori della nostra iniziativa. Ci auguriamo quindi che il premio porti buoni frutti in termini di risorse ed innovazione.

Un blog per l'Expo 2015 di Milano


Molti blog parlano del futuro Expo che si svolgerà a Milano nel 2015. Uno tra questi, chiamata EXPO MILANO 2015 richiama la nostra intervista al Professor Emilio Bartezzaghi, che sprona i giovani non solo a partecipare al premio, ma ad esperienze nuove ed innovative in generale. Uno degli obiettivi del premio è infatti anche quello di poter migliorare la città di Milano e la sua vivibilità in previsione dell'Expo.

OK Job - OK Lifebility!


E' un blog che parla di lavoro, OK Job, che ha deciso di parlare del premio Lifebility Award.
In palio, come sapete, uno stage per i giovani innovatori... una ghiotta occasione per chi sia in cerca del primo impiego, ma non solo!

Non una ma tutte le Camere di Commercio


Le Camere di Commercio Italiane hanno un portale a loro dedicato.
La notizia del nostro premio è stata pubblicata su questo sito, ottenendo maggior visibilità al di fuori di Milano.

domenica 27 marzo 2011

Negozio intelligente e... innovativo!


E' originale la citazione del nostro premio all'interno del sito Negozio intelligente, dedicato a chi voglia aprire una propria attività commerciale. Ve ne riportiamo.

Lifebility Award sulla Gazzetta del Lavoro


Gazzetta del lavoro è un blog dedicato al mondo del lavoro, che riporta news, suggerimenti ed indicazioni utili per cercare e cambiare lavoro. Il blog riporta del nostro premio, che mette in palio uno stage presso un'azienda tecnologica e che può quindi essere uan buona occasione di lavoro. Partecipate! inviateci i vostri progetti, la scadenza si avvicina!

sabato 26 marzo 2011

Blog Burn brucia per Lifebility


Blog Burn è un aggregatore di notizie che derivano dai blog. La notizia del nostro premio sta attraversando il Web attraverso vari blog che parlano di lavoro, ma non solo. Ecco quindi che anche questo aggregatore riporta della nostra iniziativa.

Cercalavoro.org da voce a Lifebility Award


Sono tanti i blog presenti su Internet che parlano di lavoro. Il premio Lifebility Award è stato citato da diversi blog, tra cui Cercalavoro.org, che ha saputo cogliere uno degli intenti del premio: fare da ponte tra i giovani meritevoli ed il mondo del lavoro. Ci auguriamo che per i vincitori questa opportunità si possa tradurre in un'esperienza di crescita non solo professionale, ma anche personale.

venerdì 25 marzo 2011

Rassegna stampa: Il Corriere della Sera


Il Corriere della Sera di oggi a pag.45 parla di Lifebility Award .

Intervista alla dott.ssa Marcella Mezzina di Tecnologie Sanitarie


Oggi parliamo con la dott.ssa Mezzina di Tecnologie Sanitarie, sponsor tecnologico del premio Lifebility Award.

Buongiorno dott.ssa, può descriverci più in dettaglio di cosa si occupa la sua azienda?

Tecnologie Sanitarie si occupa di Ingegneria Clinica, ovvero della gestione efficace e sicura delle apparecchiature elettromedicali ubicate all’interno di Aziende Ospedaliere pubbliche e private. Per garantire ciò Tecnologie Sanitarie realizza, all’interno di ciascuna Azienda Ospedaliera, un laboratorio completo di tutti gli strumenti necessari, nel quale opera in pianta stabile un’equipe di tecnici esperti, un Ingegnere Responsabile del Servizio e personale amministrativo. Inoltre presso le sedi di Milano e Roma dispone di uno staff di esperti in grado di supportare l’attività delle commesse per attività di consulenza, gestione della qualità, aspetti normativi, ambientali,…

Che ruolo ricopre lei all’interno dell’azienda?

Io sono il Responsabile di Area per il Nord-Ovest. Ho il compito di supportare il personale presente all’interno di ciascuna commessa dell’area a me assegnata, supervisionare e controllare le attività svolte, provvedere al reperimento di tutte le risorse necessarie.

Può spiegarci perché avete deciso di aderire all’iniziativa?

Quando il Dr. Taranto mi ha descritto l’iniziativa ne sono stata affascinata immediatamente e me ne sono fatta portavoce in Azienda. Ovviamente l’idea di partecipare è stata subito accolta con entusiasmo. Ci è sembrata una bellissima iniziativa, che può aiutare giovani meritevoli e volonterosi a entrare nel mondo del lavoro e la società in cui viviamo con idee innovative e di elevato impatto sociale.

Che cosa comporta dal suo punto di vista essere sponsor?

Tecnologie Sanitarie offrirà uno stage al vincitore del Bando nella sezione definita “Bioingegneria”. Io ho il piacere di partecipare alla giuria di valutazione dei progetti. Al momento ho iniziato a valutarne alcuni e devo dire che sono davvero tutti molto interessanti e ben articolati. Spero che molti di questi progetti e i giovani che li hanno realizzati abbiano la visibilità che meritano. Sono davvero positivamente impressionata da tutti, e soprattutto dalla quantità di idee nuove possano scaturire da un’iniziativa come questa. Le idee ci sono e sono tante, persone in gamba anche, manca solo un’opportunità, qualcuno che li ascolti e le recepisca. Chissà che per qualcuno di questi giovani, questa iniziativa non rappresenti ciò.

Può dirci come si pone la sua azienda, più in generale, nei confronti dei giovani?

Le do un paio numeri, che credo parlino da soli: il 30% dei laureati presenti in azienda ha meno di 30, l’età media è 35 anni. Il più “anziano” non arriva a 50 anni.
I giovani hanno idee brillanti, voglia di dimostrare la loro bravura e mettersi in gioco, entusiasmo, voglia di aggiornarsi, passione. Avere giovani all’interno dell’Azienda è per noi un valore aggiunto, crediamo nella meritocrazia e riteniamo giusto dare loro la possibilità di crescere all’interno dell’Azienda dopo che hanno imparato e dimostrato il loro valore. Ovviamente è fondamentale anche l’esperienza e per questo i giovani vengono inseriti in team omogenei, con figure di varia anzianità ed esperienza, e affiancati sempre, da risorse più esperte.

E dell’innovazione?

Ogni giorno ci troviamo a lavorare con tecnologie nuove, che spostano di continuo le frontiere dell’attività clinica. L’Ingegneria Clinica stessa è una disciplina relativamente nuova. Quando mi sono iscritta all’università io, nel 1995, ancora non esistevano in Italia laureati in Ingegneria Biomedica, il primo risale al 1999. All’epoca per fare l’Ingegnere Clinico bisognava iscriversi a Ingegnerai Meccanica o Elettronica.
L’innovazione fa parte del nostro lavoro quotidiano. Il nostro Ufficio Tecnico è poi particolarmente attento a analizzare tutte le nuove metodiche e strumenti che possano essere applicate al nostro lavoro, al fine di essere sempre al passo con i tempi e offrire sempre nuovi servizi alle Aziende Ospedaliere.

Quali benefici pensa che trarrete dall’iniziativa Lifebility Award?

Io personalmente uscirò arricchita da questa esperienza, Tecnologie Sanitarie avrà la possibilità di conoscere meglio il giovane vincitore della sezione Bioingegneria e poi speriamo che voglia proseguire un percorso con noi.

Ultima domanda: perché, a suo parere, un’azienda dovrebbe decidere di sponsorizzare il premio?
Perché i giovani sono il nostro futuro e l’innovazione il futuro delle Aziende. Inoltre questi sono tutti progetti che hanno un forte impatto sociale.

La ringraziamo molto per il tempo che ci ha dedicato e per l’entusiasmo nella partecipazione.
Le auguriamo buon lavoro!

martedì 22 marzo 2011

Paid 2 Write... about Lifebility!


Il sito Paid 2 Write permette di dare visibilità agli articoli scritti per il Web. Riporta anche notizie, tra cui quella del nostro premio Lifebility Award.

Un premio Excite!



Il portale di informazione Excite riporta del premio Lifebility nella sezione lavoro.

Il premio Start Cup Veneto per Lifebility Award


Start Cup Veneto è un'iniziativa che intende stimolare la ricerca e l'innovazione tecnologica per sostenere lo sviluppo economico del territorio regionale, dando concretezza alle idee dei partecipanti e mettendoli in condizione di affrontare adeguatamente la fase di start up di una nuova impresa.
Tra i link segnalati riporta quello al nostro premio, dalla finalità simile.

Rassegna stampa: Quotidiano My Solution.it


Quotidiano My Solution.it è un portale di informazione dedicato all'aggiornamento professionale del commercialista. Riporta notizie del giorno, tra cui cita il premio Lifebility Award.

Rassegna stampa: Industria e Finanza

venerdì 18 marzo 2011

Le aziende che erogano i premi



Partecipando al premio Lifebility Award si ha la possibilità di vincere 5.000 euro ed uno stage in azienda.
Si ma... di quali aziende si tratta?
Coerenti con le macro categorie entro le quali si raggruppano i progetti in gara, ecco l'elenco di tutte le aziende che erogheranno i premi ai giovani innovatori:

A2A

ATM

CA COMPUTER ASSOCIATES

OLIVETTI (GRUPPO TELECOM)

TECNOLOGIE SANITARIE SPA

EIDON SRL

LIONS CLUB

CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO

COMUNE DI MILANO


Abbiamo iniziato ad intervistare i protagonisti, ma seguite il nostro blog e vi parleremo anche di tutti gli altri.

Rassegna stampa: Il Giorno parla di noi

lunedì 14 marzo 2011

Intervista ad Emilio Bartezzaghi, Politecnico di Milano

Aprirsi agli altri. Confrontarsi, anche con esperienze internazionali, per crescere. Avere il coraggio di sviluppare le proprie idee e le proprie competenze, credendoci fino in fondo.
Questo il senso di Lifeability,  il concorso del Lions Club Milano Cinque Giornate, rivolto ai giovani ai quali si chiedono idee e progetti per rendere migliore la citta'. In palio vi sono 5mila euro e uno stage in un'azienda creativa che potrebbe trasformarsi in un'importante opportunita' di lavoro.
Ma non c'e' solo questo: Lifeability puo' aiutare a stimolare la capacita' creativa e inventiva di molti giovani, come ritengono diversi esperti che fanno parte della giuria del premio. 
Questo e' il pensiero, ad esempio, di Emilio Bartezzaghi, professore di gestione aziendale del Politecnico di Milano e membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Politecnico. “Chi si occupa come me di insegnamento e di ricerca conosce e sperimenta continuamente le capacità di molti giovani – spiega il docente -. Nelle attività di ricerca questo è molto evidente. Ma lo è anche nella generazione di idee su come utilizzare i risultati della ricerca e su come impiegare le nuove tecnologie per creare nuovi prodotti e servizi”.
Il Politecnico di Milano, ad esempio, ha attivato un “acceleratore d’impresa”, che è l'incubatore di start-up tecnologiche gestito dalla Fondazione Politecnico ed ha avviato diverse iniziative che contano partecipazione e validità delle proposte.
“In questo quadro – prosegue lo studioso -, il concorso Lifebility è importante perché rappresenta una novita' volta a stimolare i giovani a produrre idee progettuali su come utilizzare le tecnologie per innovare e migliorare le condizioni divita nelle nostre città e i servizi pubblici e privati. Queste sono priorità rilevanti per una città come Milano, soprattutto nella prospettiva di Expo 2015”. Bisogna pero' spronare i giovani a partecipare.
  “Certamente – aggiunge Bartezzaghi – a questo proposito vorrei ricordare ai giovani la profonda gratificazione che si prova nel vedere realizzata una propria idea, nel constatarne i risultati concreti, nel ricevere gli apprezzamenti dagli altri. È un tipo di soddisfazione che conoscono i ricercatori, gli inventori, gli imprenditori, prima e aldilà della remunerazione  economica”.
Si', ma come si arriva da un'idea a un progetto? “E' necessario – ammonisce il docente - saper coltivare la passione per un’idea, impegnarsi nella ricerca delrisultato, sviluppare la capacità di iniziativa e l’orientamento all’azione. La partecipazione al concorso stimola tutti questi elementi e per questo è unascuola di vita.
Un ulteriore elemento è che il concorso è dedicato alle innovazioni per il sociale. In tal caso, la soddisfazione per la realizzazione di una propria idea è ancora maggiore, in quanto essa contribuisce a risolvere un problema di altre persone meno avvantaggiate o a migliorare le condizioni di vita delle persone e della comunità”.
E nella vita, come si devono comportare i giovani, al di la' del concorso? “Sintetizzo il mio pensiero con tre concetti: conoscenza, competenza, apertura – conclude il professore -. Si tratta non solo di essere informati, ma  anche di interpretare, approfondire, comprendere. Poi bisogna sviluppare un campo, un settore in cui far crescere le proprie competenze, il proprio sapere e saper fare. Conoscenza e sviluppo delle competenze, tuttavia, possono realizzarsisolo grazie all’apertura verso gli altri, verso il contesto in cui si opera, superando la chiusura in piccoli o grandi gruppi, dominati da un pensiero omogeneo.
È necessario aprirsi verso le esperienze internazionali, non per fuggire dal proprio ambiente, ma per tornarvi con maggiore consapevolezza ecapacità propositiva”.
Ferdinando Baron

mercoledì 9 marzo 2011

Intervista a Mauro Compagnoni - Sponsor EIDON


Il premio Lifebility Award ha sponsor prestigiosi, alcuni dei quali ricoprono un ruolo importante, quello cioè di accogliere all’interno della propria struttura i vincitori del concorso, in qualità di stagisti. Tra questo tipo di sponsor c’è Eidon. Oggi incontriamo Mauro Compagnoni, socio fondatore prima di Eidon (1995) poi di Tetractis (1997), Presidente quindi della prima e Vice Presidente della seconda società.
Buongiorno Mauro, può descriverci più in dettaglio di cosa si occupano le sue aziende?
Buongiorno, certo. Eidon è un’azienda informatica, principalmente si occupa di produzione Web, ma anche di banche dati, applicazioni verticali, consulenza e supporto sistemistico, nuove tecnologie mobile come iPhone, iPad e Android. Tetractis invece è la figlioletta (di proprietà al 100% di Eidon) che si occupa di contenuti sportivi, che rivendiamo sul Web. Di fatto è una redazione che segue tutti gli avvenimenti a livello mondiale, producendo risultati, classifiche, statistiche, schede Squadra e Atleti con carriere. Inoltre produce le cronache in tempo reale di Calcio per il Campionato italiano di Seria A, la Champions League e le partite della Nazionale italiana. Per farle capire meglio, vendiamo contenuti ai media più importanti del settore sportivo: tra gli altri Rai Sport, Sky, La Gazzetta dello Sport, Il Corriere della Sere e quello dello Sport, Ansa, oppure aziende come Ducati Corse. Trova tutto sui nostri siti, che la invito a visitare:
Molto interessante. Che ruolo ricopre la sua azienda all’interno dell’iniziativa Lifebility Award?
Eidon si è occupata dello sviluppo del sito internet del progetto. Siamo uno sponsor tecnologico.
Perché avete deciso di aderire all’iniziativa?
Per l’interesse sociale che sottende il progetto in generale e più nello specifico le quattro categorie dei progetti in gara. Inoltre per favorire giovani con idee brillanti.
Che cosa comporta dal suo punto di vista essere sponsor?
Per noi è prima di tutto un piacere. Operativamente abbiamo messo a disposizione il tempo lavorativo di alcuni esperti grafici e, nella fase finale del concorso mi dedicherò in prima persona, in qualità di giudice, alla valutazione dei progetti.
Può dirci come si pone la sua azienda, più in generale, nei confronti dei giovani?
Eidon-Tetractis attualmente ha in organico 60 persone, il 70% dei quali sono stati inseriti appena neolaureati o neodiplomati. Abbiamo costantemente 3 o 4 giovani in staging/formazione in diversi ruoli professionali.
E dell’innovazione?
Ogni anno pianifichiamo formazione a scopo di aggiornamento per circa 8-10 giornate per tutto il personale tecnico (il 90% dell’organico). Come esempio recente di interesse ai nuovi strumenti, da quasi 2 anni investiamo in prototipi e sperimentazione sulle piattaforme iPad/iPhone/Android.
Quali benefici trarrete dall’iniziativa Lifebility Award?
Non abbiamo partecipato con l’intenzione di trarne benefici. Se capiterà di stabilire qualche nuovo contatto interessante ben venga.
Perché, a suo parere, un’azienda dovrebbe decidere di sponsorizzare il premio?
Per puro scopo sociale.
Grazie mille per il tempo che ci ha dedicato e buon lavoro.
Come vedete le aziende coinvolte nel premio sono di primaria importanza e permettono quindi ai ragazzi di fare un’esperienza di lavoro in ambienti stimolanti e prestigiosi. Per diventare sponsor del progetto, scrivete a info@lifebilityaward.com

martedì 8 marzo 2011

Rassegna stampa: 2Morrow.it


Il portale 2Morrow.it è una testata tecnica legata al mondo del MICE, del Marketing, degli Eventi e del Leisure. Anche se il focus è il mondo del turismo e tutto ciò che ad esso ruota attorno, 2Morrow.it ha deciso di dar voce al premio Lifebility Award e non possiamo che esserne felici.

LIfebility Award su Fai.informazione.it


Anche l'aggregatore di notizie Fai.informazione.it ha ripreso la notizia del nostro premio.

Il TYC di Torino segnala il nostro premio


TYC, ovvero Torino Youth Centre, è una rete di associazioni giovanili torinesi che collaborano tra loro condividendo spazi, idee e progetti. Una realtà perfetta per far scaturire idee innovative come quelle per il nostro premio. Partecipate!

lunedì 21 febbraio 2011

Lifebility Award su ImpresaVDA



Ringraziamo Fabrizio Favre, direttore responsabile del Corriere della Valle d'Aosta e di Radio Proposta in Blu, collaboratore del Sole 24 Ore Nord Ovest e di Avvenire, e conduttore su Radio Proposta in Blu del programma settimanale «ImpresaVda», che ha citato il nostro premio all'interno del proprio blog dedicato alla Val d'Aosta.

Feed Italia pubblica Lifebility Award


Anche FeedItalia, che raccoglie le migliori notizie dai blog italiani pubblica la notizia del nostro premio.

Lifebility su Instantempo


La notizia del nostro premio è stata ripresa anche da Instantempo, il portale che parla di società, attualità e tecnologia.

Lifebility su Andrix



Andrix è un portale italiano dedicato alle social news ed al networking. L'ultimo comunicato stampa di Lifebility Award è stato pubblicato.
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